Presentato il nuovo modulo Archicart Lifehouse

A luglio 2025, la ricerca si avvia a conclusione con la presentazione al pubblico del modulo abitativo in cartone “Archicart Lifehouse”. Il prototipo dimostrativo sintetizza gli esiti dell’intensa campagna di test e sperimentazioni portate avanti da tutti i partner di ricerca negli ultimi tre anni, che hanno avuto l’obiettivo di configurare un modello innovativo di unità per l’abitare minimo, basato sui paradigmi della circolarità, eco-compatibilità e ottimizzazione del ciclo di vita delle risorse. Gli esiti, interessanti e inediti per il settore delle costruzioni, prefigurano l’apertura di nuove prospettive di ricerca sull’impiego di tecnologie edilizie reversibili, basate su materiali riciclati e riciclabili.

L’installazione del modulo Lifehouse segna dunque un deciso avanzamento nello stato dell’arte dell’uso del cartone in edilizia, superando il carattere sperimentale delle ricerche precedenti per arrivare allo sviluppo di una proposta tecnico-costruttiva pronta per l’immissione sul mercato. Rispetto alla versione precedente, il modulo è stato infatti perfezionato sotto l’aspetto delle prestazioni al fuoco, della durabilità, manutenibilità e futura smontabilità. Una seconda innovazione riguarda poi il sistema di rivestimento, completamente reversibile, che è sorretto da una sottostruttura autoportante indipendente rispetto alla struttura principale in cartone ondulato. Una porzione del rivestimento include inoltre un materiale composito innovativo, ottenuto dal riutilizzo degli sfridi di produzione dell’azienda TS Srl: i tessuti di scarto vengono infatti utilizzati come elemento di rinforzo, mentre la matrice è costituita da resine bio a base vegetale, la SOYARESIN.